DEFINIRE IL FABBISOGNO
- OSAIR SRL

- 4 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 6 ott

La scelta della corretta potenza del compressore d’aria è un passo decisivo per garantire efficienza e continuità operativa.
Le potenze incidono direttamente su prestazioni, affidabilità e adattabilità alle diverse applicazioni.
Tra i principali fattori da valutare rientrano
la portata d’aria,
la pressione richieste,
le esigenze specifiche degli utensili e/o dei macchinari collegati.
Come determinare la dimensione corretta di un compressore d’aria
Identificare gli utensili e i requisiti di aria
Fai un elenco di tutti gli strumenti/attrezzature che utilizzeranno aria compressa.
Controlla le specifiche tecniche di ciascuno:
CFM (Cubic Feet per Minute) / L/min / m3/h→ quantità d’aria richiesta.
PSI (Pound per Square Inch) / Bar→ pressione di esercizio.
Prendi come riferimento l’utensile con il maggiore fabbisogno e considera se gli strumenti verranno usati contemporaneamente.
Considerare il ciclo di lavoro
Se gli utensili vengono utilizzati in modo intermittente, può bastare un compressore più piccolo.
Per applicazioni continue o prolungate (ad es. verniciatura industriale, sabbiatura, linee produttive), è necessario un compressore con capacità maggiore e un ciclo di lavoro adatto (generalmente 100%).
Calcolare la capacità necessaria
Somma i valori di portata degli utensili che userai contemporaneamente.
Aggiungi un margine di sicurezza del 20–30% per evitare di lavorare sempre al limite della capacità del compressore.
Valutare serbatoio e potenza
Un serbatoio più grande permette di gestire picchi di richiesta senza far lavorare il compressore in continuo.
La potenza del motore (HP/kW) deve essere proporzionata alla portata richiesta.
Considerare l’espansione futura
Se prevedi di aggiungere altri utensili o aumentare i turni di lavoro, scegli un modello con capacità superiore.
Questo evita di dover sostituire il compressore dopo poco tempo.
Abbiamo preparato per te una tabella con i consumi degli utensili più comuni da poter consultare a piacimento.
Utensile pneumatico | Consumo aria (l/min a 6 bar) | Pressione consigliata (bar) | Tipo di utilizzo tipico | Note pratiche |
Pistola a spruzzo (verniciatura) | 110 – 340 l/min | 1,7 – 3,5 bar | Uso continuo | Richiede erogazione costante e aria pulita; serve un compressore con ciclo di lavoro alto. |
Chiave ad impulsi (1/2") | 115 – 140 l/min | 6 – 7 bar | Uso intermittente | Picchi brevi ma intensi; utile un serbatoio medio. |
Chiave ad impulsi (3/4" – 1") | 230 – 340 l/min | 6 – 7 bar | Uso frequente | Richiede compressore potente, ideale in officine meccaniche. |
Trapano pneumatico | 85 – 170 l/min | 5 – 6 bar | Uso intermittente | Non molto esigente, ma meglio avere riserva d’aria per lavori prolungati. |
Levigatrice orbitale | 170 – 255 l/min | 6 bar | Uso semi-continuo | Consuma molta aria, consigliato serbatoio capiente. |
Smerigliatrice angolare | 140 – 230 l/min | 6 – 7 bar | Uso intermittente o continuo | Consumo medio-alto; diffusa in carrozzerie e carpenterie. |
Martello pneumatico (scalpello) | 115 – 230 l/min | 6 – 7 bar | Uso intermittente | Richiede compressore robusto per colpi ripetuti. |
Pistola per soffiaggio | 60 – 140 l/min | 6 bar | Uso breve e intermittente | Non consuma molto, ma spesso usata assieme ad altri utensili. |
Sabbiatrice piccola | 280 – 560+ l/min | 6 – 8 bar | Uso continuo | Tra gli strumenti più esigenti; richiede compressore industriale e serbatoio grande. |
Cric pneumatico | 140 – 280 l/min | 6 – 7 bar | Uso occasionale | Consumo variabile, ma necessita pressione costante per sicurezza. |
Puoi anche usare il nostro piccolo programma di calcolo per calcolare il fabbisogno medio.
Una volta definito il fabbisogno il passo successivo è quello di cominciare a stabilire quale sia il tipo di compressore più adatto alle proprie esigenze.
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